SABATO 24SETTEMBRE ‘05 alle 22.30
“G N U E C O N O M Y”
Presentano la prossima uscita del doppio album live: “4Sister&Us” (fake records '05)
al MITREO
Vicolo delle palle, 27 Roma, traversa Via Giulia
Dedicato a ci ci da per morti… E agli amanti del Rock Botanico.
LA BAND:
FABRIZIO CUGIA: AVVOCATO PERCUSSIVO, ARRINGHE
ADRIANO GABRIELLI: AMERICAN BASS, CHOIR
ANDREA BIGIONI: TOTO GUITARS
ANDREA GABRIELLI: SPANISH GUITARS, CANTO
RICCARDO DEMURO: BANCA DATI E TASTIERE
ANDREA DE LUCA: VOCE E SUDOKU
TERENZIO CUGIA: PROG VOX AND FRETLESS BASS
Per più informazioni vedere nell’appendice. Accesso all’appendice riservato ai soli fan
LA BAND:
FABRIZIO CUGIA: AVVOCATO PERCUSSIVO, ARRINGHE
ADRIANO GABRIELLI: AMERICAN BASS, CHOIR
ANDREA BIGIONI: TOTO GUITARS
ANDREA GABRIELLI: SPANISH GUITARS, CANTO
RICCARDO DEMURO: BANCA DATI E TASTIERE
ANDREA DE LUCA: VOCE E SUDOKU
TERENZIO CUGIA: PROG VOX AND FRETLESS BASS
Per più informazioni vedere nell’appendice. Accesso all’appendice riservato ai soli fan
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Appendicite (stampella per scimmie):
Hanno detto di loro:
‘Scusa Ameri: grande appuntamento per gli appasionati del rock. Da non perdere, sennò non si ritrova più!’ Il Menzognero di Roma.
‘Fondamentale sapere dove suonano per evitarli’. Presidente dell’ A.C.C.I.S.U.A., Associazione Consumatori Consumati dall’ Inquinamento Solo Un po’ Acustico.
‘Due chitarre, batteria, tastiere, bassi e tante voci: questo è quello che propone questo gruppo di adolescenti che si rifanno sfacciatamente ai Take That’. Il Corriere della Serva.
‘…Ma perche insistono?’… una ex-fan
‘Le inusitate armonie li differenziano da chi, come loro, hanno optato per il materialismo destrutturato e le cover rock originali senza tempo’… e Senza firma
Loro Dicono a Voi:
Un ringraziamento particolare a tutte quelle persone che in un modo o un altro ci sostengono dandoci vitto, alloggio e coraggio. Non vi deluderemo!
A tutti i grandi ed inimitabili ‘topini’ e ‘topine’ (sorcini era già occupato) che imperterriti e, a volte, dimostrando uno stoicismo unico, irripetibile e, francamente, incomprensibile continuano a venire ai nostri concerti che ricordano i capelli di Andrea Gabrielli (per la sporadicità). Ma proprio l'imprevedibilità di queste jam-semi-organizzate fa si che la sorpresa sia sempre dietro l’angolo. …E allora paratevi il culo!
Hanno detto di loro:
‘Scusa Ameri: grande appuntamento per gli appasionati del rock. Da non perdere, sennò non si ritrova più!’ Il Menzognero di Roma.
‘Fondamentale sapere dove suonano per evitarli’. Presidente dell’ A.C.C.I.S.U.A., Associazione Consumatori Consumati dall’ Inquinamento Solo Un po’ Acustico.
‘Due chitarre, batteria, tastiere, bassi e tante voci: questo è quello che propone questo gruppo di adolescenti che si rifanno sfacciatamente ai Take That’. Il Corriere della Serva.
‘…Ma perche insistono?’… una ex-fan
‘Le inusitate armonie li differenziano da chi, come loro, hanno optato per il materialismo destrutturato e le cover rock originali senza tempo’… e Senza firma
Loro Dicono a Voi:
Un ringraziamento particolare a tutte quelle persone che in un modo o un altro ci sostengono dandoci vitto, alloggio e coraggio. Non vi deluderemo!
A tutti i grandi ed inimitabili ‘topini’ e ‘topine’ (sorcini era già occupato) che imperterriti e, a volte, dimostrando uno stoicismo unico, irripetibile e, francamente, incomprensibile continuano a venire ai nostri concerti che ricordano i capelli di Andrea Gabrielli (per la sporadicità). Ma proprio l'imprevedibilità di queste jam-semi-organizzate fa si che la sorpresa sia sempre dietro l’angolo. …E allora paratevi il culo!
@ Hypnerotomachia productions 2005
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Questo è l'ennesimo concerto al Mitreo. Ora lo posso dire... Fabrizio Cugia era il direttore artistico del locale! Nella locandina c'è una dedica ai fan che però sono ancora alla ricerca della loro vera identità, cioè quella di Ventilatori... In questo concerto, di maniera totalemente improvvisata, avvenne un interscambio di strumenti musicali: Rick prese la mia chitarra ed io andai alle tastiere, Andy alla batteria, Adri alla chitarra di Andy e suonammo Cocaine di J.J.Cale (anche discretamente bene) davanti allo sguardo incredulo del pubblico. Fu una cosa irripetibile!
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